In Iran sono state impiccate quattro persone accusate di essere spie del Mossad l’agenzia di intelligence di Israele.
Domenica le autorità iraniane hanno giustiziato quattro persone. Le persone impiccate sono state accusate di lavorare per l’agenzia di intelligence di Israele Mossad. Lo ha riferito l’agenzia stampa di stato Irna secondo cui la Guardia rivoluzionaria del Paese ha detto di aver arrestato una rete di persone che è legata proprio al Mossad. I membri di questa rete avrebbero rubato e distrutto proprietà private e pubbliche e rapito persone per poi interrogarle.
Secondo quanto hanno comunicato le autorità della Repubblica islamica, queste presunte spie di Israele avevano armi ed erano pagate proprio dal Mossad sotto forma di criptovaluta. Le persone giustiziate avrebbero avuto anche precedenti e avrebbero tentato di minare alla sicurezza pubblica del paese.
Accuse reciproche tra i due paesi
Non è la prima volta che l’Iran annuncia di aver arrestato persone che starebbero spiando il paese per conto di paesi stranieri incluso Stati Uniti. Ma succede anche l’inverso, ovvero Israele accusa l’Iran di spionaggio. Iran e Israele sono acerrimi nemici regionali sin dalla creazione dello stato ebraico. Teheran infatti non ha mai riconosciuto Israele e ha sempre supportato i gruppi anti-israeliani fondamentalisti arabi contro l’occupazione della Palestina incluso Hezbollah e Hamas.
Israele vede l’Iran come la sua minaccia peggiore anche per il timore che la Repubblica islamica possa dotarsi dell’arma atomica nonostante la negazione dell’Iran di ricercare questo tipo di arma. Nel frattempo, l’Iran accusa lo stato ebraico insieme ai suoi alleati Usa e Gran Bretagna di fomentare le rivolte che stanno sconvolgendo il paese negli ultimi mesi.
